Com­pren­dere e agire. Le alleanze ci sono. Mi per­me­t­to indi­care questo por­tale dove in questi giorni, a liv­el­lo mon­di­ale, ci si sta incon­tran­do per affrontare questo com­p­lesso ed enorme fenom­e­no https://adlaudatosi.org/ a cui ho avu­to il priv­i­le­gio di relazionare sul traf­fi­co di essere umani, i bam­bi­ni nel web. Espe­rien­za e buone pratiche con­tro ques­ta for­ma di schiavitù.

L’Associazione Meter, attra­ver­so le inizia­tive e gli inter­ven­ti mes­si in atto, mira a perseguire i fini statu­tari che han­no come scopi prin­ci­pali quel­li di:

  • Miglio­rare la qual­ità del­la vita dei bam­bi­ni, degli ado­les­cen­ti e delle loro famiglie;
  • Pro­muo­vere e sostenere inizia­tive che agevoli­no pro­poste educa­tive del­la famiglia riv­olte alla tutela dei bam­bi­ni, attra­ver­so un per­cor­so di for­mazione nel rispet­to del­la loro iden­tità cul­tur­ale, polit­i­ca, sociale e religiosa;
  • Gestire servizi di con­sulen­za e di assis­ten­za sociale, psi­co­log­i­ca e giuridi­ca riv­olte a minori e famiglie in con­dizioni di dis­a­gio e maltrattamento;
  • Pro­muo­vere e gestire attiv­ità di sosteg­no e val­oriz­zazione del­la famiglia;
  • Favorire il mutuo aiu­to nelle attiv­ità di cura familiare;
  • Sostenere e real­iz­zare prog­et­ti di legge volti a miglio­rare la nor­ma­ti­va esistente a tutela dei dirit­ti invi­o­la­bili del­la per­sona umana e, con­seguente­mente, del fanciullo;
  • Sti­mo­lare lo stu­dio e l’indagine conosc­i­ti­va del­la sfera psi­co-sociale e giuridi­ca del­la realtà mino­rile, per il miglio­ra­men­to del­la qual­ità di vita dei bam­bi­ni e degli ado­les­cen­ti e per difend­erne la sana cresci­ta morale, psi­co­log­i­ca e spirituale;
  • Favorire la dif­fu­sione delle infor­mazioni, attra­ver­so l’utilizzo dei mass-media, edi­to­ri­ali telem­ati­ci, riguardan­ti ogni aspet­to del­la vita dell’individuo, e quin­di del minore, per con­sen­tire una com­ple­ta e adegua­ta conoscen­za del­la stessa;
  • Pro­muo­vere inizia­tive volte a sti­mo­lare il con­fron­to tra realtà diverse (siano esse politiche, eco­nomiche, cul­tur­ali e reli­giose) al fine di offrire un pun­to di osser­vazione oggettivo;
  • Fornire un equi­li­bra­to inser­i­men­to del minore nel­la col­let­tiv­ità di apparte­nen­za con­tra­stan­do ogni attiv­ità o sen­ti­men­to che esalti o sti­moli la violenza;
  • Sti­mo­lare azioni con­tro lo sfrut­ta­men­to ses­suale sui minori e con­tro ogni altra for­ma di aggres­sione fisi­ca, cul­tur­ale, psi­co­log­i­ca e spir­i­tuale per­pe­tra­ta sug­li stessi;
  • Effet­tuare un costante mon­i­tor­ag­gio dei mezzi di comu­ni­cazione (Inter­net, tv, tele­fo­nia, ecc.), per garan­tirne un uso cor­ret­to e per con­tribuire a farne inibire le forme dis­torte e dan­nose per i minori.
  • Creare una rete cap­il­lare di per­sone com­pe­ten­ti, moti­vate, ed ani­ma­tori del­la soci­età in cui vivono, per alzare la vig­i­lan­za, il sosteg­no e la pro­tezione dell’infanzia.